venerdì 22 febbraio 2013

On the road...!



Appena arrivati a Doha ci siamo immersi nella follia del suo traffico, qui praticamente ti puoi spostare solo in auto; niente piste ciclabili, nessuna possibilità di spostarsi a piedi e solo i più temerari usano gli scooter, di solito in motorino ci vanno solo gli addetti alle consegne a domicilio dei fast-food. 

Qua tutti si credono Super Mario, il navigatore non funziona e molte strade non esiste sulla cartina. Spesso i semafori hanno un rosso che dura più di 6 minuti e la maggior parte delle strade (principali) sono un cantiere aperto, per non parlare della marea di tamponamenti che ti obbligano a procedere a passo d’uomo ed immancabilmente questo accade alle 6:55 del mattino, quando sono in ritardo! Inoltre per qualunque cosa suonano il clacson, sorpassano sia da sinistra che da destra, ma la loro corsia preferita per i sorpassi è quella d'emergenza, se devi spostarti di corsia piuttosto che farti passare accelerano e tamponano l'auto davanti, non usano MAI la freccia, (tranne le 4 frecce, quelle le accendono continuamente!) e spesso ti si appiccicano dietro suonando e lampeggiando con la pretesa che tu sparisca per passare (questo di solito accade anche se sei completamente imbottigliato nel traffico e non puoi assolutamente spostarti tranne che in verticale!).


Delle rotonde ci sarebbe da parlare per ore...praticamente sei costretto a spostarti da una corsia all'altra a seconda di quale uscita devi prendere, il problema è che se c'è traffico non ti fanno passare, ma se sei sulla corsia sbagliata e fai un incidente pur avendo ragione in qualunque altra parte del mondo, qui ti danno torto...sempre!
A Doha ci sono 400.000 abitanti (credo) e la maggior parte della loro vita la passano girando in auto, ne sono convinta!….

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