sabato 9 aprile 2016

My little ones


Nounou Dolls are really special,
handmade with love, one by one.

They are mainly made with vintage fabrics,
which usually are very ancient, from hundred years ago,
inherited from my grandparents or from booth markets.
These are then washed and sanitized.

Sometimes I dye the cloth with tea and this is why you can notice some stains and different tones of beige, which make them more fascinating.

I started creating these dolls 20 years ago for my daughters,
just like my mom did for me.


Nowadays I still create and sell them in Italy and I also organize workshops to teach this type of art to other moms.

I always kept a household style, with imperfect stitches and wobbly dresses, because I truly believe this is what makes them unique.


I always pay much attention to our planet and it's my love for It that drives my choice of using old and vintage materials, donating them a new life.

With these dolls I hope to convey the same love to you.






 On sale at:

Virginia Commonwealth University
Design Shop,
in Education City,
Doha,
QATAR

and

Lattelié
via Forlani, 82
Morciano di Romagna
(RN)
ITALY

lunedì 3 marzo 2014

I love Japan!

Nella mia lista dei desideri c'è sicuramente un viaggio in Giappone....
lo adoro!
Ho una passione maniacale per tutto ciò che arriva dal paese del "Sol Levante",
amo la loro cucina e sono sempre alla ricerca di oggetti made in Japan.
L'altro pomeriggio, girando per Doha alla ricerca di tessuti particolari per le mie bambole,
mi sono imbattuta in un negozietto pieno di stoffe coloratissime con fantasie deliziose!
Immaginate la gioia quando ho scoperto che arrivavano tutte proprio dal Giappone!!
Mi sono sentita come una bambina in un negozio di caramelle!
Avrei voluto comprare tutto il negozio ed è stato difficile scegliere tra tutti quei colori!

















sabato 15 febbraio 2014

Beneficenza.... e se si "facesse" a scuola?


E se fare beneficenza fosse una materia scolastica?
Provate a pensarci... 
Trovare nell'orario scolastico, tra le ore di Matematica, 
quelle di Storia e Geografia e quelle di Tecnologia, anche le ore di Beneficenza.
Tutti gli studenti dovrebbero impegnarsi per qualche ora a settimana a trovare il modo di essere utili per portare beneficio alla società.... 
...ma niente voto, niente verifiche o interrogazioni; 
solo gratificazione personale, e magari qualche credito in più che fanno sempre comodo 
nel giudizio globale di fine anno?
Vi sembra una cosa strana? 
Assolutamente no se i vostri figli frequentano una scuola Internazionale!
Questa "materia" nella scuola delle mie figlie esiste davvero, 
si chiama C.A.S (comunity, activity, service) ed ogni alunno è libero di sfruttare queste ore usando la propria creatività e la propria sensibilità al servizio degli altri. 
E ben venga qualunque iniziativa che sia preparare biscotti da vendere a ricreazione per raccogliere soldi da donare, leggere il giornale agli anziani, 
portare a spasso i cani del canile o aiutare gli alunni in difficoltà....
e chi più ne ha più ne metta!

Questa è l'ultima idea delle mie figlie... tanti "cuori-portachiavi" hand-made, con gli avanzi di stoffa delle mie bambole, da vendere a scuola...
....e i soldi ricavati? Tutti for charity!



venerdì 7 febbraio 2014

Nounou dolls... special edition...

I'm Italian. 
I'm an Art teacher, Illustrator and expert in Creative Laboratory for children, 
but, first of all, I'm a mom.
I created my first dolls thinking to my daughters, a special present, 
an hand-made craft, made with love for persons I Love.
I Love my Planet, ecology is my first concern. 
I feel something special for old stuff.
For these reasons I realize my rag dolls, the "Nounou", with vintage material .
Nounou are special rag dolls, entirely hand-made, numbered and sold till today only in Italy.
 These rag dolls I'm introducing are the first series of a Limited Edition:
Bodies are created with raw material hundred years old and hand-woven.
I dye it with black tea to make it look warmer, a more ancien appearance
The padding is made of natural cotton fiber
and clothing are heavy to give them a "retrò" vibe.
NouNou manufacture recalls the kind of dolls our grandma used to play with.
Eyes, mouth, rigorously hand-embroidered
to gift my NouNou with their unique dreaming expression.
Height is about 66 cm (26-inch)

In some points the cloth has a visible raw cut
to recall the essential style of the dolls of the old days.

The first two NouNou of this Special Edition 
are now sold exclusively on my blog and reserved only for Qatar.
Each doll has under her cloth a small bag containing a small note card 
wich will bring to your loved person your message, your wish.
Two exclusive, unique and precious mates, not only simple toys,
a Love gesture to a Special person in your life.

Some pictures will give you a better idea of their quality and the deep attention for details.
If you wish to see them from real or for any other information, you can contact me at: charlotte.homemade@gmail.com

Grazie di cuore,
Patrizia.









lunedì 20 gennaio 2014

Teenager.... l'importante è sopravvivere!

 È vero, lo ammetto, qualche anno fa ero la classica mamma/casalinga un po' "fissata" con l'ordine
 e il pulito, ma il tempo passa e soprattutto.... i figli crescono!  
Adesso mi fanno sorridere quelle mamme che si lamentano del disordine che fanno i loro piccoli pargoletti in giro per casa.... aspettate che diventino adolescenti!! 
Fino a qualche anno fa riuscivo a tenere tutto sotto controllo, era difficile ma ci riuscivo; 
letti sempre in ordine, giocattoli nelle ceste a fine giornata, merenda solo in cucina 
e soprattutto ad una certa ora tutti a nanna... 
felici ricordi lontani! 
Poi gli anni passano, i figli crescono e le cose cambiano...
ora le mie figlie hanno quasi 19 e 17 anni!
...e le giornate vanno più o meno così.... :
Adolescenti in casa ad ogni ora del giorno e, nel fine settimana...della notte! 
Allegre compagnie di amici (amanti della musica rock) sempre seduti sul letto; 
patatine, briciole, pezzi di panini e pizza tra le lenzuola, sotto ai letti e in mezzo ai vestiti... 
Ketchup, Nutella e maionese spalmati su porte, muri e tappeti;

bottiglie di birra e lattine di Coca-cola ancora mezze piene appoggiate sul pavimento che sembra un percorso ad ostacoli; 
Scarpe ammucchiate ovunque; 
Ammassi di libri, riviste, appunti, disegni
e quaderni dappertutto;
Bagni costantemente allagati ed invasi da cosmetici, creme, profumi, balsami, maschere e smalti lasciati sempre aperti!
Inoltre gli armadi emanano odore di cane bagnato e i vestiti sono ammassati ed appallottolati, ma è inutile ogni tentativo di dare un senso
a quel caos infernale!! 
....è impensabile proporre il cambio delle lenzuola o una pulitina alla stanza, anche se il pavimento appiccica e negli angoli ci sono colture di batteri che la scienza ufficiale ancora non ha classificato!!


Dopo continue litigate, discussioni, tentativi falliti di avere una casa pulita,
abbiamo raggiunto un accordo:


Io non cerco più di mettere ordine nelle loro stanze e loro lasciano in ordine il resto della casa.
Finalmente adesso io mi godo il soggiorno pulito mentre le mie figlie
si gestiscono da sole le loro cose.
...e per ora le cose sembrano funzionare...
...più o meno!!






sabato 21 dicembre 2013

Per questo Natale regalati un gesto d’amore…

Vorrei vivere in un mondo più lento, 
dove il Natale arriva piano mentre la casa è invasa di odore di pino.
Rami freschi addobbati con mandarini profumati e caramelle… ogni tanto, qua e là, una delicata pallina di vetro rossa e fiocchi legati a mano.
Vorrei che le bambine tornassero a sognare tra le pagine di “Piccole donne”, vorrei vederle nei cortili mentre giocano a saltare l’elastico… c’è ancora qualcuno che se lo ricorda?
Ho trovato in soffitta una vecchia scatola di latta impolverata.
Di quelle dei biscotti, che alla fine non si buttavano via perché potevano servire.
È una scatola blu, un po’ ammaccata, piena di vecchi bottoni custoditi come preziosi tesori…
Mi è tornata alla mente la mia infanzia e una nonna che a mano cuciva la mia bambola.
Un vecchio giocattolo fatto di pezza con fili lasciati distrattamente lunghi, 
cuciture traballanti e stoffe un po' stropicciate.
Guance rosa appena accennate di cipria rubata alla mamma…. La mia dolce “nunu”, 
la mia amica più cara, quella che ancora conserva i miei segreti di bambina.
Le mie Nounou non sono semplici bambole… sono un gesto d’amore, un pensiero delicato, un viaggio nei ricordi…

Ognuna è realizzata interamente a mano, unica, e numerata.
Il corpo in cotone tinto con tè nero indiano e gli abitini sono creati con tessuti cercati pazientemente nei mercatini.

L’aspetto vintage, le imperfezioni, il taglio vivo delle stoffe, i bottoni, le cuciture fatte a mano, sono la loro caratteristica, ciò che le rende uniche e così diverse dagli oggetti a cui siamo abituati.

Sono custodite in un posto speciale, una meravigliosa villa antica.
In vendita esclusivamente a “La Polena” nel cuore della città in cui ho passato la mia infanzia e che più di tutte mi è cara… Riccione.

Prendono vita in Medio Oriente, dove vivo da qualche tempo con la mia famiglia, tra la dolcezza dei datteri freschi ed il profumo pungente delle spezie del Souq, viaggiando tra due mari arrivano in Italia… fino a Voi.
















domenica 24 novembre 2013

Ho vinto un iPhone5...

Tutto è iniziato qualche settimana fa quando mio marito si è registrato sul sito di ooredoo (la nostra compagnia telefonica di Doha), dove dicevano che sarebbero stati estratti alcuni fortunati per vincere un iPhone5... se se...
Qualche giorno fa arriva una chiamata per comunicarci la vincita ed anche il luogo, il giorno e l'ora in cui ci saremmo dovuti presentare per ritirare il nostro regalo.
Da brava Italiana la prima cosa che penso è che fosse troppo facile e bello per essere vero e mi aspetto la classica "fregatura", ma oggi armata di ottimismo mi sono recata al punto vendita ooredoo indicatoci per telefono. Dopo mezz'ora di tragitto in auto tra il traffico infernale di Doha e dopo altri trenta minuti passati a cercare parcheggio, che trovo solo ad una distanza chilometrica (in un momento di sconforto ho anche pensato di lasciar perdere e tornare a casa!!), raggiungo finalmente, a piedi, il punto vendita.
Mi reco alla reception dove un signore molto gentile registra i miei dati, mi fa i complimenti per la vincita e mi fa salire alla sala conferenze al terzo piano dell'edificio.... "eccola la fregatura" penso!
Dopo essermi persa un paio di volte e dopo aver cercato di recuperare negli abissi della mia memoria qualche parola di inglese per provare a chiedere informazioni ad un addetto alle pulizie Filippino che scopro non parlare Inglese (andiamo bene!), finalmente un signore con un tesserino al collo capisce la situazione e mi accompagna dove devo andare!
Quando entro mi accorgo di essere in ritardo, nel frattempo una trentina di persone avevano già preso posto a sedere e partecipavano (facendo anche domande!) ad una conferenza in cui si elogiava l'iPhone5 e tutte le sue applicazioni! Ovviamente non ci capisco quasi niente, distinguo ogni tanto la parola iPhone e app, ma annuisco sorrido e faccio finta di seguire il discorso cercando, nel frattempo, una via di fuga a quella situazione, essendo sempre più convita di essere finita in una trappola!
Decido di rilassarmi, ormai la mattinata è andata, ne approfitto per esercitare un po' l'orecchio all'Inglese, sarà il male di buttare via un po' di tempo...
Dopo qualche minuto e qualche domanda da parte di alcuni curiosissimi partecipanti, un paio di distinti signori Qatarini, nel loro impeccabile abito bianco tradizionale e con al polso orologi che valgono più del nostro appartamento a Riccione, incominciano a distribuire iPhone5 come fossero caramelle!
Nel frattempo cerco di mantenere una faccia seria, ma dentro me la rido!!
Stringono la mano ad ognuno congratulandosi e regalando a TUTTI una borsina marcata ooredoo contenente un iPhone5, bianco o nero, a nostra scelta!
(Ovviamente mio marito, che non ha potuto partecipare mi aveva chiesto, nel caso ci fosse la possibilità di scegliere il colore, di prenderlo nero.... uff!!...come si fa a rinunciare a quello bianco! ...Gli dirò che nero era finito!)
Un fotografo scatta alcune foto... per fortuna ho indossato una camicia pulita e mi sono pettinata!
Tutti sorridono tra congratulazioni e complimenti conducendoci ad un buffet pieno di deliziose tartine e dolcetti!
Con il mio sacchettino in mano approfitto anche (ed abbondantemente) delle delizie messe a nostra disposizione nel buffet rammaricandomi solo di aver fatto una ricca colazione poco prima... averlo saputo!!
Sazia e felice scambio ancora qualche stretta di mano, qualche sorriso e qualche "tenk iu so mac" qua e la ed infine con fare disinvolto mi dirigo all'uscita!
Niente fregature, abbiamo vinto davvero un iPhone5!! Cammino ad un metro da terra stringendo il mio REGALO, salgo in macchina esaltata ed al primo semaforo ne approfitto per autoscattarmi una foto da postare su instagram con il mio samsung, che improvvisamente mi appare obsoleto, mentre il tipo della macchina a fianco mi guarda come fossi pazza...chi se ne frega!!!

THANK YOU SO MUCH OOREDOO!!!