lunedì 11 marzo 2013

Scuola...ne vogliamo parlare?




Ieri le mie figlie sono tornate da Scuola con un fascicolo per i genitori da compilare e riconsegnare, si trattava di un questionario per una valutazione approfondita del loro Istituto; 34 domande a cui i genitori devono rispondere dando il loro giudizio su ogni aspetto scolastico, sia sul metodo di insegnamento, sia sull'Istituto che sui Docenti, ma anche sul proprio figlio. Un modo intelligente per migliorare, ma anche per valutare e confrontare i progressi, le aspettative, i successi e le difficoltà di ogni singolo studente.

(Quando ho proposto questa cosa in Italia, da insegnante, in sala Professori alcuni colleghi per poco mi picchiavano!)
A questo punto un piccolo confronto con la Scuola Italiana mi viene voglia di farlo; qui a Doha le mie figlie sono inserite rispettivamente nel grado 10 e 11 di una Scuola Inglese Internazionale, in Italia, lo scorso anno, frequentavano rispettivamente la prima classe del Liceo Artistico e la seconda classe del Liceo Psico-Pedagogico.
Prima differenza; si incomincia a 6 anni con il grado 1 e si finisce dopo 12 anni (grado 12) proseguendo gli studi sempre nella stessa scuola, in questo modo le materie vengono studiate in maniera più logica e continuativa, inoltre ci si diploma un anno prima.
I giorni di scuola, alla settimana, sono 5; la scuola inizia i primi di settembre e finisce il 30 giugno, ma con 10 giorni di pausa ogni 6 settimane di scuola, più le vacanze di Natale e Pasqua. 
Arrivati al periodo scolastico che in Italia corrisponde agli ultimi 3 anni alle superiori, i ragazzi possono scegliere tra una rosa di materie quelle che preferiscono (ovviamente alcune materie sono obbligatorie), e possono decidere a quale livello farle; basso, standard o alto, (Praticamente se sei una capra in matematica puoi decidere di studiarla ad un livello più basso!). 
Non esistono interrogazioni, ne compiti in classe, ma solo verifiche regolari, il cui voto NON viene registrato, ma servono unicamente per capire il tuo grado di preparazione ed eventuali lacune su cui lavorare in modo più approfondito; poi ogni 3 mesi c’è un esame scritto, programmato, per ogni materia che serve da valutazione.
Durante le giornate di scuola, in mezzo alle varie materie, ci sono anche ore di “free time” in cui gli alunni possono usufruire della biblioteca e dei vari computer messi a disposizione, o utilizzare il proprio portatile (che può essere tranquillamente portato a scuola!!!). Durante queste ore ovviamente i professori sono a disposizione dei ragazzi per spiegazioni, chiarimenti o domande varie… e sono molto contenti di aiutare gli studenti!!!!!
Gli Insegnanti inviano regolarmente (1 volta a settimana circa) una mail ai genitori per fare un resoconto di quello che succede a scuola e dei progressi del figlio. 
Essendo una scuola Internazionale, con ragazzi che arrivano letteralmente da tutto il mondo (60 diverse Nazionalità) vengono organizzate ore di lezione in cui ogni alunno continua gli studi che riguardano la propria cultura, c’è infatti un’attenzione particolare nel NON far perdere ai ragazzi il legame con le proprie origini!
La differenza Culturale  è percepita e vissuta come una straordinaria ricchezza e fonte di apertura mentale!!!!
La sensazione è quella che gli insegnanti siano li per insegnare e non per punire. Vivono il successo dei ragazzi come il loro obbiettivo, si impegnano al massimo per appassionare gli studenti.
Comunicano in modo amichevole con i genitori, coinvolgendoli spesso nelle attività, accettano i suggerimenti.
Trattano i singoli studenti come individui con capacità di apprendimento proprie, sanno esserci anche al di fuori delle proprie ore, incentivano la comunicazione con gli alunni (per posta elettronica), anche al di fuori dell’orario scolastico.
Inoltre questo metodo è stato messo a punto da un team di psicologi per ottimizzare l'apprendimento, per rendere più efficiente l'Istruzione e formare nel miglior modo possibile i ragazzi che una volta diplomati, con il "Full Diploma", avranno accesso a qualunque Università in tutto il mondo.
Qui la scuola si vive, non si subisce e tutta la famiglia ne è coinvolta!
PS: Altra piccola differenza..i colloqui con i professori sono organizzati in modo da non dover mai fare la fila… ma se ti capita di dover attendere qualche minuto, la scuola mette a disposizione un piccolo rinfresco.


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