domenica 20 ottobre 2013

Damien Hirst.... per l'amor di Dio!


Che cos'è l'Arte oggi?
Forse qualcosa che rientra in un concetto di bello mantenendo determinati schemi prestabiliti? O quando la tecnica è impeccabile? Probabilmente quando vengono rispettate le classificazioni di pittura, scultura, ecc..
Oppure Arte è ancora l'Artista che esprime qualcosa di se, ricoprendo la sua tela di colore, sudore e sangue esibendosi in pennellate impeccabili, tecnica invidiabile e accostamenti cromatici aggraziati? Cavolate!
Siamo passati attraverso millenni di Storia dell'Arte in un susseguirsi incalzante di epoche. Ne abbiamo viste di tutti i colori, dall'Orinatoio di Duchamp, alla Merda di Manzoni, fino alle isole impacchettate di Christo e i Mucchi d'ossa insanguinati dell'Abramovic.
Siamo così abituati ad essere stupiti che non ci stupiamo più! ...ma a questo punto allora che cosa possiamo definire Arte al giorno d'oggi?
Ci hanno assuefatti ad un succedersi così veloce di stimoli visivi talmente travolgenti che l'immagine del pittore che sputa l'anima sulla sua tela, imbrattandola di colori, è diventata anacronistica e un po' ridicola, tanto che raramente ci fermiamo ad osservare un quadro, dalla vernice ancora fresca, restandone colpiti. Sempre più veloci e sempre più impermeabili alle emozioni ci muoviamo in una realtà che è già obsoleta nel momento stesso in cui la viviamo!
A questo punto allora che cos'è diventata l'Arte?
Quand'è che c'è valore artistico dentro un'opera esposta in un museo?
Non sono una critica d'Arte, ne un'Artista, probabilmente non sono nemmeno un gran che come Insegnante di Storia dell'Arte, ma so cosa mi colpisce, cosa mi emoziona...cosa mi lascia senza fiato! E Damien Hirst lascia letteralmente senza fiato!
Le sue opere sono un pugno nello stomaco. Visitare la sua mostra è stato un susseguirsi di emozioni; stupore, senso di smarrimento, vertigini, inquietudine, paura, ammirazione, ansia, euforia, esaltazione, eccitazione, confusione....
E chi se ne frega di cosa dice la critica!
Per me Damien è un genio così grande da trascinarti inesorabilmente nel vortice della sua follia fino a restarne intrappolato, fino ad innamorartene irrimediabilmente!
...e questo per me è ARTE!











In October of this year the largest retrospective survey of Damien Hirst’s work ever to be assembled will be shown at Qatar Museums Authority, Doha (10 October 2013 – 22 January 2014). Spanning 27 years of Hirst’s iconic career, ‘Relics’ is the artist’s first solo show in the Middle East and will be shown at ALRIWAQ DOHA exhibition space. 










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